When will we wake up?
(sorry, this text is only in Italian)
Elon Musk, “First Buddy” degli Stati Uniti (in quanto ufficialmente “best buddy”, cioè miglior amico del nuovo Presidente), l’uomo più ricco al mondo e praticamente oggi padrone dell’aerospazio, con centinaia di milioni di followers sparsi nella Terra che lo considerano un genio, praticamente “evangelizzati” che credono in tutto quello che dice e solo in quello che dice, ha fatto un tweet in cui sostiene l’AFD, il partito dei neo-nazisti tedeschi. Lo stesso supporto arriva anche da JD Vance, il nuovo vicepresidente, che a suo tempo aveva indicato (insultandolo) lo stesso Trump come “l’Hitler americano”.
Perché non è considerata questa una notizia clamorosa e occupa invece solo – e per breve tempo – le quarte o quinte posizioni nei giornali di tutto il mondo, incluso quelli americani?
Il pazzo che, poche ore dopo quel tweet di Musk, è piombato sulla folla nel mercatino di Natale a Magdeburgo era un fan di Elon Musk e inneggiava ugualmente all’AFD come salvatrice della patria.
Musk continua ad appoggiare e a finanziare i movimenti sovranisti, razzisti, anti-islamici d’Europa. Il prossimo pare sarà il politico di estrema destra Nigel Farage, quello delle bugie sulla Brexit.
Quando ci risvegliamo dal nostro comodo sonno?